Intervista ad Alice, volontaria del servizio civile!

Diamo il benvenuto ad Alice Belotti, che lunedì 27 giugno ha iniziato il suo anno di servizio civile universale presso la segreteria dell’Avis Sovracomunale di Borgomanero, raccogliendo il testimone da Chiara Godi. Alcuni donatori dell’area del borgomanerese avranno sicuramente già avuto modo di incontrarla in ufficio. Altri ancora ci avranno magari solo parlato al telefono o messaggiato su WhatsApp per fissare un appuntamento.

Abbiamo, quindi, pensato di farle qualche domanda per permettersi di presentarsi! 

Ciao Alice, raccontaci di te! 

“Sono nata il 30 novembre 2002 e vivo a Gargallo. Ho studiato agraria all’istituto tecnico Bonfantini di Novara e in questo periodo, oltre al servizio civile, aiuto mia mamma nel suo laboratorio di maglieria”. 

Conoscevi già Avis prima di fare domanda per il servizio civile?

“Conosco Avis da qualche anno dato che mio papà è donatore, io però, a causa della mia paura degli aghi, purtroppo non dono”. 

Come mai hai scelto la nostra associazione?

“Mi sono avvicinata al servizio civile dopo che ce ne avevano parlato a scuola e dato che nell’Avis Sovracomunale di Borgomanero fanno parte degli amici di famiglia, me lo hanno consigliato dato che è un bell’ambiente!” 

Prima volta che partecipi a una selezione?

“Sì, era la prima volta e devo dire che è stata molto semplice l’iscrizione e il colloquio è stato molto completo, dato le molte domande che mi sono state fatte. Devo dire che mi è piaciuto molto”. 

Di quali attività ti stai occupando?

“In questo primo periodo mi sono occupata della parte d’ufficio, come le prenotazioni delle donazioni, contattare i donatori e mi hanno spiegato molte altre cose che col tempo imparerò a fare in autonomia e diventeranno completamente mio compito”. 

Oltre a conoscere meglio Avis, cosa ti aspetti da questa esperienza di 12 mesi a fianco di donatori, volontari e personale sanitario?

“Dato l’ampio contatto con le persone mi aspetto che mi aiuti nella mia difficoltà a parlare con persone a me estranee”. 

Grazie Alice per esserti messa in gioco e benvenuta in Avis!