Non solo sport, ma anche tanto divertimento, solidarietà ed emozioni. Sabato e domenica 8/9 giugno al palazzetto dello Sport di Gozzano si è svolta la dodicesima edizione del Torneo di calcio a 5 Memorial Mario Pegoraro, tradizionale due giorni di calcetto tra le compagini rappresentative delle Avis della zona. Tanti giovani, avisini e non, a formare le sette squadre in campo: Avis Alpini Borgomanero, Avis Boca, Avis Gozzano Oratorio, Avis Maggiora,
Avis Santa Cristina, Avis San Maurizio d’Opaglio e la new entry Avis Angera.
Dopo due giorni di gare combattute e una finale vinta ai rigori, il primo premio è andato per la quarta volta alla squadra
di Avis Gozzano Oratorio composta da Lorenzo Avezza, Francesco Tornatora, Mattia Vendemmiati,
Vittorio Lapidari, Roberto Amato, Angelo Caponnetto, Mattia Giordano, Alessandro Mancini, Alex
Audi, Stefano Avezza e Stefano Bacchetta. Seconda classificata Avis Maggiora e terza Avis Santa
Cristina.
Premi individuali: miglior giocatore Marcello De Bei (Avis Gozzano Oratorio), miglior
portiere Davide Gioria (Avis Santa Cristina), capocannoniere Riccardo Ferraris (Avis Santa
Cristina) con diciannove gol. E’ stato assegnato un premio speciale alla squadra Avis Santa Cristina
che ha messo in campo ben sei donatori, nella motivazione si legge “… alla squadra con più
donatori in campo affinché possa essere d’esempio e stimolo nello sport come nella vita”. Le
premiazioni sono state svolte alla presenza degli assessori Francesca Tucciariello e Paolo Zucchetti
in rappresentanza del Comune di Gozzano.
“Sono molto felice di vedere questo torneo che riprende vita dopo lo stop dello scorso anno – ha
dichiarato la Presidente di Avis Gozzano Marina Guidetti – Questo torneo è molto importante per
noi avisini gozzanesi, prima di tutto perchè l’abbiamo dedicato al nostro indimenticato Presidente
Mario Pegoraro ma anche perchè è un’occasione per sentirci una squadra e ricordare che solo
grazie al piccolo ma prezioso contributo di ognuno è possibile arrivare a realizzare manifestazioni
come questa. A pensarci bene, questa è in realtà la filosofia di Avis: tanti donatori anonimi che con
il loro piccolo ma prezioso contributo permettono una grande cosa: salvare vite umane.”
Di seguito qualche scatto della due giornate!
